Personaggi illustri del nostro paese
Ultima modifica 12 aprile 2024
I ploaghesi illustri non possono essere ridotti al solo Canonico Giovani Spano, vero padre dell'archeologia isolana.
Ricordiamo innanzitutto Monsignor Gavino Spanedda, che ci ha regalato due fondamentali pubblicazioni sulla storia del paese, in alcuni articoli usciti su quotidiani e periodici regionali e lombardi, nonchè sul bollettino bibliografico sardo; il grande ricercatore locale Antonio Satta che studiò il testo manoscritto del Condaghe di San Pietro di Silki; Maurizio Garino, rivoluzionario e sindacalista, stretto collaboratore di Antonio Gramsci durante l'occupazione delle fabbriche torinesi e perseguitato dalla dittatura fascista; Monsignor Sebastiano Masala, che tanto ha fatto per Ploaghe, e a cui i suoi concittadini, per gratitudine, hanno voluto dedicare la piazza dove sorge la Chiesa di Cristo Re, da lui fatta edificare.
Un posto di riguardo spetta anche le donne ploaghesi, tra le quali ricordiamo Stefania Satta, sorella di Salvatore (sindaco di Ploaghe negli anni del dopoguerra) e moglie dell'intellettuale nuorese Salvatore Mannironi, grazie alla quale il marito ci ha lasciato in eredità una fitta corrispondenza (pubblicata nel 1900) in cui emerge la Ploaghe degli anni più bui della storia della nostra nazione: il periodo fascista.
Questi personaggi e le loro storie costituiscono anch'essi un patrimonio importante per tutti i ploaghesi, che non può essere dimenticato.
Fonte: Andrea Cordella, Personaggi del nostro secolo, in Ploaghe: fotografia di un passato presente: storie di ieri, immagini d'oggi, AA.VV., Sassari, 1995.